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La “paura di essere gay o lesbica”: il disturbo ossessivo-compulsivo con ossessioni omosessuali

La “paura di essere gay o lesbica”: il disturbo ossessivo-compulsivo con ossessioni omosessuali

Le ossessioni di natura omosessuale costituiscono un sottotipo specifico di sintomi del disturbo ossessivo-compulsivo (DOC): il timore principale abbraccia la possibilità di essere o diventare gay. L’atteggiamento mentale, e l’orientamento terapeutico più funzionale, è considerare tale pensiero ossessivo come un pensiero, ovvero un semplice prodotto della propria mente. Approfondiamo insieme questo concetto.

Non è che sono gay? Le ossessioni omosessuali nel disturbo ossessivo-compulsivo: descrizione, cenni diagnostici e di trattamento

Non è che sono gay? Le ossessioni omosessuali nel disturbo ossessivo-compulsivo: descrizione, cenni diagnostici e di trattamento

L’ansia per l’omosessualità consiste in una paura ossessiva di essere o di poter diventare omosessuale, accompagnata da immagini mentali intrusive e non desiderate di comportamenti omosessuali o, anche, nella paura ossessiva che siano gli altri a ritenerci omosessuali. Questi sintomi possono presentarsi singolarmente o in modo combinato.

Paura di essere gay: approfondire le ossessioni sull’orientamento sessuale nel disturbo ossessivo-compulsivo

Paura di essere gay: approfondire le ossessioni sull’orientamento sessuale nel disturbo ossessivo-compulsivo

Le ossessioni sull’orientamento sessuale nel DOC sono un tipo specifico di ossessione sessuale. Questi sintomi continuano a causare molta preoccupazione tra le persone con DOC. Il consiglio rivolto a chi soffre di questo disturbo è di non attendere troppo tempo prima di intervenire per evitare che il disagio si cronicizzi.

Il disturbo ossessivo-compulsivo “complicato”: analisi dei fattori aggravanti ed indicazioni terapeutiche

Il disturbo ossessivo-compulsivo “complicato”: analisi dei fattori aggravanti ed indicazioni terapeutiche

Il disturbo ossessivo-compulsivo (DOC) è una psicopatologia disabilitante che colpisce sia bambini che adulti. Alcuni fattori più specifici ne rendono difficile la cura, ma rimane un disturbo altamente trattabile con conseguenti miglioramenti nella qualità della vita.